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Visualizzazione dei post da marzo, 2009

Italiano di dominio pubblico?

Laveno mombello ore 13,10 traghetto laveno-intra sto andando a lavoro, ho fame non ho mangiato sono in ballo dalle 07,00, tiro il freno a mano, chiudo la macchina, scaletta, mi dirigo al Bar del battello, entro, tante belle foto di panini appetitosi: germania, austria, mediterraneo, olanda ecc.. il tutto arricchito da tante belle bandierine nazionali 50 tipi in totale, indeciso ed affamato mi faccio guidare dalla mia fame... ok deciso chiedo: io: scusami mi fai un germania? lei: ecco... ti spiego quello che ho. io: andiamo bene...penso. lei: piadina, panino al tonno e un tramezzino al formaggio. az: penso io... va beh!.. una piadina allora.. lei: te la scaldo? è buona anche fredda. io: no no grazie una scaldatina grazie.. Mi accomodo sul tavolinetto e mentre mi mangio la mia bella piadina tiepida (avevo detto calda) mi guardo il fantastico panorama del lago maggiore, sempre più bello, sempre più affascinante.. Finisco, come da cortesia riporto il piattino di ceramica(non di plastica al...

Tutto qui?

Le celebrazioni furono interrotte dalla I Guerra mondiale in tutti i paesi belligeranti, finché a San Pietroburgo, l' 8 marzo 1917 - il 23 febbraio secondo il calendario giuliano allora in vigore in Russia - le donne della capitale guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra: quella giornata di protesta e le altre che si susseguirono portarono al crollo dello zarismo, così che l'8 marzo 1917 è rimasto nella storia a indicare l'inizio della «Rivoluzione russa di febbraio». In Italia la Giornata internazionale della donna fu tenuta per la prima volta soltanto nel 1922 , per iniziativa del Partito comunista d'Italia , che volle celebrarla il 12 marzo , prima domenica successiva all'ormai fatidico 8 marzo. In quei giorni fu fondato il periodico quindicinale Compagna , soppresso dal Regime fascista nel 1925 . Nel secondo dopoguerra , la giornata internazionale della donna fu ripresa e rilanciata dall'UDI ( Unione Donne Italiane ) as...

situazioni altalenanti

odio questi momenti di down... essere in balia delle mie emozioni e stati d'animo per creare, è vero creare è il mio lavoro mi pagano per questo ma non necessariamente devo essere una macchina.. si è vero il fatturato i clienti, la professionalità bla bla bla, ma spesso non si fanno i conti con gli stati d'animo, se l'idea non esce non esce cavolo!!! Allora ti sforzi trovi ispirazioni ti attacchi a tutto prendi tempo e ti dici: "forse è questo tempo di merda, troppo nuvoloso troppo freddo, magari con una bella giornata vedrò le cose in modo diverso e allora si che spicco il volo", in affetti si può essere una soluzione..

eccomi

Oggi creato il mio blog, riflessioni spunti e tutto quello che mi passa per la testa nel bene e nel male..